Praga, la “città delle mille guglie”, è la romantica capitale della Repubblica Ceca
Capitale della Repubblica Ceca, della quale costituisce anche la città più importante per grandezza, importanza politica e culturale, Praga ha collezionato negli anni diversi soprannomi, tra i quali “Madre della città” e “Città dalle mille guglie”.
Un tempo capitale del Sacro Romano Impero (tra il XIV e il XV secolo), Praga si trova al centro nord dello Stato, nel territorio di Boemia; è attraversata dal fiume Moldava e il suo territorio si sviluppa su sette colli, caratteristica che le è valsa l’ulteriore soprannome di “Roma del Nord”.
Il clima è continentale, con inverni rigidi e molto lunghi (le nevicate partono già da novembre) ed estati che oscillano tra temperature miti (intorno ai 20°) e più assolate (fino a 30° nei periodi più caldi), mentre autunno e primavera si distinguono per le temperature miti.
La lingua ufficiale è il ceco, ma sono estremamente diffusi anche il tedesco e l’inglese, mentre la moneta ufficiale è la Corona ceca (pur essendo entrata nell’Unione Europea non ha ancora ufficialmente adottato l’euro, posticipando più volte il momento di accantonare per sempre la Corona).
Metà turistica molto apprezzata, Praga possiede un meraviglioso centro storico, decretato dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità nel 1992.
Situata in un punto strategico per il commercio, fin dall’antichità la città si è arricchita grazie al continuo passaggio di idee, dottrine religiose e culture differenti, ancora oggi percepibili nella sua architettura e nella divisione stessa dei quartieri, che mantengono la propria forte individualità pur fondendosi perfettamente l’uno con l’altro a creare le mille sfaccettature di una città che non delude mai e che ha sempre qualche sfumatura nuova da offrire.
Tra i quartieri più noti c’è quello di Stare Mesto (la città vecchia), dove si trovano la splendida Piazza della Città Vecchia e, all’interno della piazza stessa, il Municipio con l’Orologio Astronomico. Avvicinandosi al fiume si trova, verso nord, il quartiere ebraico, lo Josefov, dove è possibile visitare il Museo dei Bambini, tristemente intenso nei suoi ricordi terribili del massacro degli innocenti.
Nella zona a sud si incontra invece il quartiere di Nove Mesto, la parte nuova della città, che ne costituisce in pratica il fulcro commerciale.
Attraversando il fiume Moldava sul Ponte di Re Carlo (uno dei numerosi ponti che uniscono le due parti della città), ci si ritrova nel quartiere Malà Strana (quartiere minore) e precisamente in Piazza Mala Strana, delimitata da notevoli palazzi barocchi e rinascimentali e culminante nella Chiesa di San Nicola, che divide la piazza nettamente in due; al centro della piazza si trova la Colonna della Vergine, eretta nel Settecento per celebrare la fine della peste.
Sulla sinistra della piazza si trova il Palazzo Liechtenstein, all’interno del quale si trova l’Accademia della Musica.
A nord di Mala Strana, si trova il quartiere di Hradcany, dove si trova il Castello di Praga (cui si rifà l’omonima opera incompiuta di uno dei suoi cittadini più famosi, Franz Kafka), con le Torri, il Vicolo d’Oro degli Alchimisti e i bellissimi Giardini Reali. Il Castello è visitabile al costo di 350 corone a biglietto.
Fare shopping a Praga significa perdersi soprattutto tra le bancarelle dei mercatini (particolarmente frequentati quelli di Havelska Namesta e di Prazska Trznice); se si vuole un ricordo tipico della città, si deve puntare sui celebri cristalli di Boemia o sulle marionette di legno, entrambi opera d’artigianato locale.
Ma ormai sono molto diffusi anche i centri commerciali di stampo occidentale, dove è possibile trovare un po’ di tutto.
Dal punto di vista dei trasporti la città è ben servita ed è possibile acquistare la Praga Card, al costo di circa 25 euro per gli adulti e poco più di 16 per gli studenti: può essere usata per quattro giorni come pass per i mezzi di trasporto (bus, tram e metro), ma anche per avere degli sconti nei musei cittadini; la card è nominale e non trasferibile.
Altrimenti, per spostarsi, è possibile acquistare i biglietti (singoli, al costo di meno di un euro oppure quelli che durano più giorni) presso dei distributori gialli che si trovano nelle stazioni e alle fermate degli autobus.
La frizzante vita notturna di Praga offre l’imbarazzo della scelta tra discoteche, pub, jazz club e locali di vario genere.
La gastronomia praghese ha un punto fermo nella carne, innaffiata da fiumi di birra. Tra le specialità più note troviamo il prosciutto cotto, il maiale arrosto con crauti, gli gnocchi, la carne di manzo con patate. Tra i dolci più diffusi ci sono sicuramente le crepes, farcite a seconda dei gusti, con marmellata o cioccolato, fragole e gelato. Il pasto è spesso chiuso da un buon liquore, come lo slivovice o la Becherovka.
Tra gli eventi più importanti dell’anno si annoverano il Concerto di Capodanno, il Carnevale Boemo (a febbraio), il Festival delle cantine aperte nella zona dello Slovácko (a marzo), l’Inaugurazione della stagione termale e il Festival della Birra (a maggio), la Primavera di Praga (tra maggio e giugno), il Festival Mondiale delle Marionette (a giugno), il Verdi Festival (ad agosto) e l’Autunno Praghese (tra settembre e ottobre), senza contare l’infinità di eventi di musica, danza, letteratura e folklore che si concentrano in particolare d’estate, ma che rallegrano la città durante tutto il corso dell’anno.
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