L´aquila nera con due teste sul fondo rosso richiama l´eroe Skanderberg che lottò contro i Turchi invasori.
Dal 1946 al 1992 fu aggiunta una stella rossa emblema del partito comunista nazionale.
L´aquila con due teste era anche il simbolo dell´impero Bizantino.
La bandiera dell’Andorra fu adottata dal 1866 copiando nelle forme il tricolore francese, ma adottando anche i colori spagnoli (giallo). Lo stemma al centro richiama i protettori del principato, il vescovo di Urgel ed il conte Foix.
La bandiera dell’Austria è una delle bandiere più antiche e risale forse al 1.191 anno della battaglia di Acri. La bandiera di stato porta nella fascia bianca lo stemma di un´aquila nera a cui nel 1945 fu aggiunto fra le zampe due catene spezzate.
Le origini della bandiera del Belgio risalgono al 1789 ed i colori erano quelli della provincia di Brabante ma in posizione orizzontale. Dal 1830 al momento del´indipendenza le bande divennero quindi verticali, ma la forma del vessillo rimase quasi quadrata.
Adottata nel 1995 questa bandiera reca un tipico disegno ornamentale locale mentre i colori richiamano le strette relazioni con la vicina Russia. Dal 1991 al 1995 la Bandiera nazionale era formata da tre bande orizzontali, due rosse ed una bianca nel centro.
Questa é una delle bandiere più giovani essendo nata nel 1998. Il triangolo ricorda la forma del paese, i colori (blue,giallo,bianco) sono stati ripresi da quelli di un precedente regno Bosniaco indipendente del sedicesimo secolo, mentre le stelle sono la speranza nel futuro.
Ideata nel 1878 i colori della bandiera della Bulgaria rappresentano la giovinezza (verde), l´amore (bianco) ed il valore del popolo (rosso. Ispirata, come altre, alla bandiera Russa, per distinguersi i bulgari sostituirono il blue con il verde. Dal 1947 fino ai primi anni 90 sulla fascia bianca era incluso un leone simbolo della nazione.
Disegnata nel 1920 questa bandiera richiamava l´unità fra Slovacchi (blue) e Cechi e Boemi (bianco/rosso).
Nel 1992, dopo la separazione dalla Slovacchia, la Repubblica Ceca ha conservato la medesima bandiera avanti-separazione.
Bandiera di stato dal 1960, viene esposta nelle occasioni ufficiali insieme a quelle Turca e Greca. Nel 1974 la zona nord fu occupata dalla Turchia. Il fondo bianco e i ramoscelli di ulivo rappresentano la pace. La sagoma arancione simboleggia il rame, minerale per cui era famosa Cipro in epoche passate.
Impiegata una prima volta del 1825 al 1870 è bandiera ufficiale dal 1929.
I colori derivano dallo stemma incluso nella bandiera e furono adottati nel 1808.
Con la nuova indipendenza, raggiunta nel 1992, la Croazia adottò questa bandiera che riprendeva i vecchi colori slavi con in aggiunta il simbolo nazionale, uno scudo a scacchi biancorossi raffigurato nelle antiche insegne di Dubrovnik e Dalmazia.
La bandiera danese, chiamata Danneborg, è una delle più antiche e risale al 1219 quando nella battaglia di Lyndaniz apparve in visione al re Valdemaro. La tipica croce fu poi ripresa dalle altre nazioni scandinave per lungo tempo sotto dominio danese.
La bandiera dell’Estonia fu impiegata per la prima volta nel 1881 durante un´insurrezione anti-russa e poi durante un breve periodo di indipendenza fra 1917 ed il 1940 anno della nuova occupazione sovietica. Bandiera ufficiale dal 1990 dopo il crollo sovietico. I colori indicano, il cielo (blue), la terra (nero) e la neve (bianco).
La bandiera della Finlandia fu ideata nel 19° secolo fu adottata nel 1917 al momento dell´indipendenza dalla Russia. Il disegno riporta alle altre nazioni scandinave mentre i colori simboleggiano i numerosi laghi (azzurro) e le distese innevate (bianco).
La bandiera francese fu ideata nel 1794 durante i moti rivoluzionari che portarono alla caduta della monarchia. I colori blue e rosso appartenevano alla città di Parigi successivamente fu aggiunto il bianco colore della monarchia. La bandiera della Francia ha dato ispirazione a molte altre bandiere europee e mondiali.
La bandiera della Germania fu impiegata per la prima volta nel 1848, come vessillo da combattimento degli stati Tedeschi uniti, divenne bandiera ufficiale soltanto nel 1919 in sostituzione della bandiera d´origine prussiana, usata fin dalla nascita della nazione Tedesca nel 1867.
Abolita durante il periodo nazista fu restaurata nel 1949. Il nero e l´oro appartenevano al primo impero germanico mentre il rosso era il colore delle divise anti-napoleoniche.
I colori bianco e blue della bandiera della Grecia furono impiegati per la prima volta fra il 1820 e 1830 durante le lotte contro gli Ottomani.
Adottata come bandiera ufficiale nel 1978.
Le strisce bianche e blue significano “libertà o morte”, motto nazionale risalente alle battaglie contro i Turchi, mentre la croce bianca era il simbolo della cristianità Greca.
Questa bandiera nacque nel 1848 durante le lotte contro gli Inglesi. Adottata nel 1920 come bandiera nazionale.
Il verde è il simbolo dei cattolici, l´arancione rappresenta invece i protestanti ed il bianco simboleggia la speranza di concordia fra le due comunità.
Questa bandiera, appartenente alla famiglia delle bandiere nordiche, fu adottata nel 1918. Bandiera ufficiale dal 1944, anno del´indipendenza dalla Danimarca.
I suoi colori sono quelli Norvegesi, invertiti, a dimostrazione del legame con quest´ultima nazione da cui fu prima colonizzata, nel 9° secolo, e poi governata fra il 1400 e 1500.
Chiaramente ispirata al tricolore Francese questa bandiera fu impiegata per la prima volta nel 1797 a Reggio Emilia con le bande in posizione orizzontali. Alcuni mesi dopo, alla nascita della Repubblica Cisalpina, le bande divennero verticali.
.I colori erano stati impiegati l´anno precedente a Milano, infatti, il rosso ed il bianco erano i colori della città mentre il verde era il colore della divisa della milizia cittadina questi tre colori furono adottati per gli stemmi della Legione Lombarda voluta da Napoleone.
Divenuti oramai i colori nazionali il verde, bianco e rosso apparivano in tutte le bandiere di regni e repubbliche Italiche del periodo.
Nel 1848 anche Carlo Alberto di Savoia adottò il tricolore, aggiungendo lo stemma Sabaudo, che quindi dal 1861 divenne il vessillo del nuovo regno d´Italia fino al 1946. Dopo la nascita della Repubblica lo stemma Sabaudo fu eliminato.
Dalle lontane origini, pare del 1280, questa bandiera fu adottata per la prima volta nel 1923, ma nel 1940 dopo l´invasione sovietica fu abolita.
Nuovamente bandiera nazionale dal 1991 al momento della dissoluzione del´Unione Sovietica.
Indipendente dal 1719 il Lichienstein ha adottato questa bandiera dai colori rosso/blu a rappresentanza delle due contee che formano il principato.
Dal 1937 fu aggiunta una corona dorata per distinguere il vesssillo dalla bandiera di Haiti che adotta i medesimi colori.
Questa bandiera nacque nel 1918 e fu bandiera nazionale fino al 1940 data in cui la Lituania fu di nuovo invasa dal´U.r.s.s. Nuovamente adottata nel 1990 dopo la nuova indipendenza.
I suoi bei colori indicano rispettivamente: il grano (giallo), la foresta (verde), e l´amore per la patria (rosso).
Questa bandiera ha origini molto antiche i suoi colori derivano infatti dal vecchio stemma del Granducato, uno scudo blue/bianco/rosso.
Ideata nel 19° secolo é spesso confusa con la bandiera Olandese da cui si differenzia per una tonalità di blue leggermente più chiara.
La repubblica Macedone indipendente dal 1992 ha adottato questa bandiera solamente nel 1995 dopo diverse divergenze con la vicina Grecia che rivendicava lo stemma adoperato.
L´emblema è quello ritrovato sul sarcofago di Filippo II con al posto della stella originaria un sole ad otto raggi.
Bandiera ufficiale dal 1964 al momento del´indipendenza dal Regno Unito. I colori tradizionali furono conferiti ai Maltesi da Ruggero il normanno venuto a cacciare gli arabi.
La croce fu aggiunta nel 1943 dopo che Malta fu insignita della medaglia al valore per la sua eroica resistenza agli attacchi italo-tedeschi.
Adottata nel 1990 dopo la dissoluzione del´U.r.s.s. questa bandiera è molto chiaramente ispirata dal vessillo Rumeno sia nei colori sia nel fregio centrale(l´aquila anticamente era raffigurata nella bandiera Rumena).
I tre colori simboleggiano il passato il presente ed il futuro della nazione.
Adottata nel 1881 questa bandiera riprende i colori della famiglia Grimaldi, regnante sul principato dal lontano 13° secolo, il cui simbolo è uno scudo a losanghe bianco-rosso.
Il Montenegro è di nuovo indipendente dal 3 Giugno 2006, dopo un referendum popolare il cui esito è stato molto indeciso. Il Montenegro, regno indipendente dal 1910, fu inglobato nella nascente Yugoslavia nel 1918.
Questa bandiera, come altre della zona, si ispira ai vessilli del glorioso impero Bizantino di cui l’aquila con due teste era l’emblema.
Questa bandiera tipicamente scandinava è stata adottata nel 1905 al momento della piena indipendenza dalla Svezia.
I colori sono quelli Danesi, da cui la Norvegia fu dominata per diversi secoli, con l´aggiunta di una croce blue nella croce bianca.
La bandiera dell’Olanda è nata nel 16° secolo durante le lotte contro gli Asburgo divenne per il popolo Olandese un simbolo di libertà. Questa bella bandiera originariamente aveva il colore arancione poi sostituito dal rosso dopo il 1630.
Questa bandiera è una dei vessilli Europei più antichi e ha probabilmente ispirato anche i rivoluzionari Francesi e lo Zar Pietro il Grande.
Bandiera ufficiale dal 1919 anno del´indipendenza. Questa bandiera deriva i suoi colori bianco-rosso dallo stemma nazionale impiegato fin dal 18°secolo e che rappresentava un aquila bianca sopra uno sfondo rosso.
Questo stemma ancora oggi é riportato su alcune bandiere ufficiali.
Nata nel 1910 questa bandiera s´ispira al passato di potenza marittima avuta dal Portogallo nei secoli passati e simboleggiata dallo stemma.
I colori rosso e verde simboleggiano il sangue versato per l´indipendenza ed il mare meta delle esplorazioni portoghesi.
Nata nel 1603, dopo l´unione fra Inghilterra e Scozia e la salita al trono di re Giacomo Stuart, prendendo da quel momento il nome di “Union Jack”.
Inizialmente comprendeva una croce obliqua su campo blu (Scozia) ed un´altra croce, rossa, su fondo bianco (Inghilterra). Nel 1801 fu aggiunta una nuova croce rossa obliqua per rappresentare l´Irlanda.
Il tricolore rumeno apparve per la prima volta nel 1848, durante i moti rivoluzionari di quel periodo e divenne ufficiale nel 1867 quando le bande divennero verticali.
I colori adottati furono quelli rosso-blu della Moldavia e quelli giallo-blu della vicina Valacchia. Nel dopoguerra fino la 1990 era incluso lo stemma del partito comunista locale.
Questo tricolore risale ai tempi di Pietro il grande che dopo avere visitato i Paesi Bassi ne riprese i tre colori ma con una diversa sequenza. Bandiera ufficiale dal 1799 fino alla salita al potere dei comunisti.
Dal 1990 è di nuovo la bandiera nazionale. Questo vessillo ha poi ispirato numerose altre bandiere nazionali appartenenti a paesi Slavi.
San Marino è la più piccola repubblica esistente e la sua bandiera ha origini antichissime, sembra che i colori simboleggiano il cielo (blue) e le vette innevate (bianco) e sono riportati anche nello stemma cittadino spesso incluso nelle bandiere di stato.
La nazione Serba nacque nel 13° secolo e dopo un periodo di espansione, sotto lo Zar Stefano Dusan, fu sottomessa dai Turchi dopo la battaglia di Kosovo nel 1389. Ritornata indipendente nel 1878, fu forza trainante del panslavismo e dopo la prima guerra mondiale il nucleo principale del nuovo stato Jugoslavo.
Dopo sanguinose guerre civili (Croazia,Bosnia)e un recente referendum (Montenegro) il castello costruito un secolo fa è crollato.
La bandiera Serba riflette sia il panslavismo, con i colori tipici Blu, Rosso e Bianco, sia l’eredità Bizantina con l’aquila con due teste.
Bandiera nata nel 1848 durante i moti d´indipendenza con i tipici colori slavi bianco-rosso-blu. Adottata una prima volta durante la seconda guerra mondiale questa bandiera è diventata ufficiale nel 1993 dopo la separazione dalla Cecoslovacchia.
Lo stemma è stato aggiunto per poterla distinguere dalle bandiere di Russia e Slovenia.
Questa bandiera ispirata a quella Russa con i tipici colori panslavi è stata adottata nel 1991 al momento del´indipendenza dal´ex-Yugoslavia.La bandiera della Slovenja si differenzia da quella Russa solamente per lo scudo nel cantone.
Bandiera ufficiale dal 1981 molto simile al vessillo adottato nel 1939 dopo la vittoria Franchista, e la sostituzione della allora vigente bandiera repubblicana in vigore dal 1931. La bandiera viene spesso mostrata anche senza stemma. I colori giallo e rosso derivano dagli stemmi d´Aragona e Castiglia, apparvero nel 1785, e furono impiegati nella bandiera Spagnola, simile a questa, fino al 1931.
Bandiera ufficiale dal 1906. Questa bandiera con la tipica croce eccentrica dei paesi scandinavi ha origini nel 16°secolo. I suoi colori derivano dallo stemma nazionale tre corone dorate su sfondo blue.
Questa bandiera, ufficiale dal 1848, ha origini risalenti al 14° secolo e apparteneva al cantone Schwyz, uno dei tre che fondarono la confederazione. Nel 1339 fu impiegata nella battaglia di Laupen per distinguere gli Elvetici dai nemici.
La bandiera Ucraina ha origini nel 13° secolo quando i colori giallo-blu furono usati negli stendardi durante le lotte contro i Mongoli. A
dottata una prima volta nel 1848, poi di nuovo nel 1918 al crollo zarista ed infine nel 1992 alla dissoluzione del´U.r.s.s.. Il giallo simboleggia il grano ed il blue il cielo.
Nata nel 1848 durante la lotta contro gli Asburgo i colori di questa bandiera risalgono al 15° secolo. Dal 1990 spesso vengono inclusi gli antichi stemmi di re Arpad e la corona di Santo Stefano primo re cristiano di Ungheria.