Kiev, ufficialmente Kyiv (in ucraino: Київ, in russo: Киев), è la capitale e la più grande città dell’Ucraina. Conta ufficialmente 2,6 milioni di abitanti, anche se il grande numero di immigrati interni non registrati può probabilmente portare la cifra a circa 4 milioni.
La città dispone di tre linee della metropolitana (lunghezza totale 54,8 km). Chi visita Kiev in maggio può assistere al festival della primavera. La “città vecchia” è costruita sulle colline che sovrastano il fiume Dnepr (o Dnipro). Nei fine settimana, le strade di Kreshchatyk (il centro della città) vengono chiuse al traffico automobilistico, e riservate ai pedoni.
La città in italiano e in altre lingue è stata chiamata Kiev almeno a partire dal XIX secolo. Il nome è un aggettivo nominale (derivato cioè da nome proprio, come ce ne sono tantissimi nel mondo slavo) ricavato dal nome di uno dei fondatori Kii (insieme ai due altri fratelli e alla sorella, come sono rappresentati nel monumento in Piazza dell’Indipendenza). Nel 1995, il governo ucraino fece una dichiarazione sul nome della città, favorendo l’uso di Kyiv rispetto a Kiev, sostenendo tra l’altro:
1. Per riconoscere che la traslitterazione in alfabeto latino di Kiev non ricrea le caratteristiche fonetiche e scritturali del nome geografico in lingua ucraina.
2. Per confermare la traslitterazione in Kyiv, come corrispondenza standard in caratteri latini del nome geografico in lingua ucraina di Київ.
3. Sulla base del punto 7 delle disposizioni della Commissione Ucraina per la Terminologia Legale, si determina come obbligatoria la traslitterazione standard in caratteri latini di Kyiv, per l’uso in atti legislativi ed ufficiali.
Questo atto ha giurisdizione legale solo sulla traslitterazione del nome della città utilizzata in Ucraina. Comunque, molte altre persone o enti hanno adottato il termine Kyiv nelle loro pubblicazioni. Ciononostante, Kiev rimane la traslitterazione più diffusa, sebbene la pronuncia “russa” sia equivalente a quella ucraina, malgrado la diversa traslitterazione. Molti stranieri non accettano che l’autorità del governo ucraino imponga come si deve scrivere il nome della città, in base al fatto che è normale per molte città avere un nome diverso nelle varie lingue, ma sarebbe come non accettare che Parigi si chiami Paris o Barcellona Barcelona o che Helsinki non si chiami Helsinki in finlandese e Helsingfors in svedese. Alcuni ritengono che scrivere Kiev sia offensivo, perché credono che rifletta la traslitterazione adottata dagli ex padroni coloniali dell’Ucraina, i russi, ma la pronuncia dei nomi russo e ucraino è la stessa.
Nessun prodotto trovato.